martedì 29 novembre 2011

Mostri in Bicromia.


Che bella la bicromia!
Ho fatto questo disegno a Napoli, Comicon 2009. Da allora mi sembrano passati 10 anni.
L'ho fatto per Alfonso Rizzo, il collezionista che tutti (o quasi) i disegnatori italiani conoscono. Incredibile appassionato, egli compare nelle fiere di fumetti e lascia cartoncini multicolori ai disegnatori che incontra sulla via. Quasi tutti lasciano un disegno e poi lui pubblica cataloghi di disegni che da in omaggio agli stessi autori (quando li incontra, io non lo vedo da almeno 2 anni). Il buon Alfonso ha sfidato la tecnologia telematica (che padroneggia più o meno come me, se non peggio) e mi ha spedito una mail. Io lo ringrazio pubblicamente.
L'operato di Alfonso è divulgativo, tuttavia per molti è personaggio inviso.
Ogni tanto, tipo a Lucca Comics, per non fare nomi, si vedono personaggi noti dell'illustrazione fantasy italiana, per non fare nomi, che prendono il povero Alfonso a male parole solo perché non gli paga i disegni che fanno. Ma se sono a disegnare per il pubblico, non dovrebbero disegnare per il pubblico? Cioè non si vantano di fare quel lavoro? Mah. Certo che la gente è strana, ma il mondo del professionismo grafico offre regalìe incredibili ad un'osservatore ironico. Comunque sono contento che una scansione di questo mostrino sia arrivata da me a rimpinguare il mio archivio. Tra un po' novità.
HO HO HO

venerdì 18 novembre 2011

Don Seppia!

Visto che dal punto di vista vaticano sono giornate tranquilline, ecco qui una vignetta fresca fresca per il male.
L'originale è in bianco e nero e caruccio assai, qualcuno vuol comprarlo?

venerdì 11 novembre 2011

Omaggio a Pino Zac.


La premiata ditta Villani Mascolini presenta:
Omaggio a Pino Zac. Chi sa chi fosse Pino Zac? Spero tutti e vorrei che tutti coloro i quali non lo sapessero si documentassero. E' stato un disegnatore satirico italiano, un grande dissacratore, impavido e melomane e, tra l'altro, anche il fondatore de "Il male". Appunto per "Il male" è stata fatta questa vignetta. Verrà presa? la metteranno più grande di un francobollo?
Ah per chi non lo sapete i Villani Mascolini sono sul male, sempre più convinti nella loro chimerica crociata verso la chiesa.
A presto, Chi vola vale e chi non vola è un vile!

lunedì 7 novembre 2011

La Baba Yaga.

La Baba Yaga è un personaggio antichissimo, protagonista del folklore di una grande regione che va dall'India alla Russia. Nel folklore Russo è una strega nè buona nè cattiva ma capacissima in entrambi i casi. Questo disegno piuttosto vecchio è una delle mie cartoline più vendute ed è stato, ovviamente, rifiutato alla mostra di Bologna. Io lo metto qui.
Ah ricordo che se a qualcuno dovessero piacere alcuni disegni, io volentieri stampo e spedisco.

Paratissima, Torino, Novembre 2011.

Si è appena conclusa la kermesse artistica "Paratissima", qui a Torino.
In breve è un intero quartiere (San Salvario) che rimane aperto per 4 giorni. Quasi tutti i negozi rimangono aperti per questi quattro giorni e ognuno espone l'opera di uno o più artisti. In più studi aperti, spettacoli, perfomance, installazioni, feste e concerti. Bello.
Io esponevo dei poster della collezione "12 RED ROBOTS" alla libreria Trebisonda, molto carina. Quale sorpresa nel conoscere parecchia gente che conosceva o che ha riconosciuto i miei disegni, o che, addirittura segue questo blog. Fantastico.
Ci sono state, poi, delle conoscenze simpatiche, quali Maurizio Rosenzweig e Giacomo Bevilacqua, che compra i miei fumetti dal '99. Quale piacevole vecchiezza il sentire "tu sei quello dell'Ominotondo, io me compravo Lampi Grevi". Per chi non lo sapesse, Lampi Grevi era una rivista autoprodotta, durata due numeri, fondata dai disegnatori: Abbate, Catalli, Ceccotti e Villani, più uno sparuto gruppo di intellettuali che, mi si perdoni, ma non nomino per carenza di memoria.
Quindi mi ha fatto piacere. Ho conosciuto anche Tito Faraci e quello che mi ricordo maggiormente è che gli piace molto parlare. Ho anche fatto un figurone tipico delle mie qualità diplomatiche con Marco Schiavone, editore BD. Lui mi guarda e dice "io ti conosco" e io "non mi pare", e lui "ma sì, ti conosco, mi mandavi le mail" e io "ma non credo, mi scusi non ricordo" e lui "ah sì, a Lucca comics nel 2008 al concorso di autori emergenti ho bocciato il tuo progetto!" e io "ah ecco, bel ricordo", e lui "Sì, sì, abbiamo fatto vincere quella ragazza bravissima che poi è andata in Francia e ha lavorato tantissimo!" e io "ok, basta, ora ricordo perfettamente". La conversazione, poi, è finita di li a poco.
Comincio a pensare che in me ci sia qualcosa che non va, e dire che avevo cercato di non andare a Lucca per tre validi motivi, niente novità, niente soldi, nessuna voglia di insultare nessuno dopo un dialogo simile (tipico di Lucca).
Comunque ci sono stati lo stesso incontri piacevoli e ho fatto un po' di disegnini, come quello che metto qui di seguito, un'altro Pulcinella. Se piace è per una collezione privata. A presto, gente!
Novità tra poco.