sabato 18 febbraio 2012

The House of Blue Lights!



 Qualche tempo fa parlavo con Mitch Woods riguardo il suo rapporto con Jerry Lee Lewis. Mitch mi ha detto che da qualche parte vicino Clarksdale, in Louisiana, c'è la casa della sorella di Jerry Lee. Donna assurda e fuori dal tempo con una venerazione per il fratello e per i soldi che può portare il fratello, ella ha allestito, nella rimessa nel retro, un museo dedicato a Jerry Lee. In questa struttura poco credibile potrete trovare di tutto ma proprio di tutto, dalle giacche di scena ai denti da latte (chissà di chi sono) fino ai primi strumenti, compreso un pianoforte carbonizzato (ormai celebre nell'immaginario semi-collettivo). Il biglietto a tale museo costa tantissimo, tipo 20 dollari. Perché sono arrivato a questo? Anzi, perché si è arrivati a questo? Ah sì, Mitch mi ha raccontato un paio di aneddoti su Jerry Lee, tipo "a Kansas City nel '67...". Il titolo di questo post è anche il titolo di una canzone che hanno registrato un po'tutti (pure noi). Brano bello se fatto bene, anche Mitch ne ha inciso una versione, Jerry Lee almeno tre.
Sembra che durante le registrazioni di "Young Blood", Jerry Lee sia arrivato sbronzo nello studio di registrazione sbagliato, ha finito la benzina e non volendo ricomprarla (chi sa come è andata) è arrivato a piedi di sera in quello giusto, che a quel punto era chiuso. 
Whole Lotta Shakin' Going OOoonnn! Jerry Lee è comunque Jerry Lee!

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