lunedì 12 dicembre 2011

OTTO PER 1000 A MAZINGA! - Shimada Shinzaemon, ovvero Giuliano Cangiano.



C'è un bel film uscito l'anno scorso e chiamato "13 assassini", di Takashi Miike. A prima vista, questa storia di cappa e spada è un incrocio tra i magnifici sette e i sette samurai. Con sguardi più approfonditi, si noteranno le citazioni a Kurosawa, rimandi alla storia dei 47 ronin, la fotografia bellissima e il fatto che tutto ciò sia un remake, da una pellicola del 1963.
Perché ho scritto Shimada Shinzaemon? Perché questo personaggio è un esperto samurai e un vassallo che viene incaricato di svolgere una missione, radunando intorno a se pochi uomini forti per un'azione importante. Gli uomini aderiscono alla causa perché chiamati dal suddetto Shimada Shinzaemon, ognuno ha ovviamente anche propri motivi, ma egli, non bello, forte ma non fortissimo, è nel posto giusto e, col carisma giusto, è garanzia di qualità!
Il film è bello, se poi piace il genere è molto bello.
Questa azione, prendere pochi fidi e con essi andare alla conquista dell'impresa, è stata fatta (senza scomodare samurai iracondi) in questi giorni da Giuliano Cangiano. Fumettaro catanese rampante (in senso Calviniano) ha riunito un buon numero di disegnatori italiani di proprio gusto e ha detto "facciamo un numero del giornalino e andiamo!". La testata su cui uscirà tutto ciò si chiama "MAMMA" e di solito non a tutti piace (includo pure me, che in passato ci ho pubblicato ma lo trovo un po' troppo soft). Molti si sono comunque presentati perché chiamati dal buon Cangiano Shinzaemon. Ora potrà sembrare la solita storia, io non so ancora bene chi vedrete sulle pagine di questo "MAMMA" natalizio, ma mi è piaciuto e mi sono divertito a fare "OTTO PER 1000 A MAZINGA!". Era indispensabile? Secondo me sì, son pur sempre romano, il governo è sempre stato uno specchietto per le allodole, il pericolo vero da l'assoluzione!






p.s.
Avrei fatto il lettering a mano, (HO IMPARATO!!!) ma alla fine mi sono accorto di essere in ritardo.
p.p.s.
La storia sarebbe stata completa con una terza tavola iniziale, una specie di copertina, in cui Mazinga avrebbe parlato in giapponese (con sottotitoli), come nei filmi veri. Purtroppo lo spazio è stato tiranno, ho riadattato la mia idea iniziale. Grata a tutto ciò sarà la mia amica Federica, traduttrice che avrebbe potuto essere coinvolta in questa simpatica burla, e invece si è risparmiata tranquillamente tutto ciò (non lo sa, ovviamente). Il bozzetto della copertina apre questo post. Federica apre i pacchetti di patatine (un vero talento!).

2 commenti:

Alabama ha detto...

Ora lo so.

やっと!お金!

*chomp* (patatine)

Lucho ha detto...

eeeeeeeee
ella si manifestò
vado a stappare una bottiglia