martedì 28 luglio 2009

Il cappuccino a Roma si beve i turisti


è la pura realtà, come alcuni baristi a roma sentono un accento anglofono o nipponico mettono la benda da pirata sull'occhio e alzano di due euro la media della consumazione. Io sono stato vittima di questo una volta. Ero a spasso per roma con un pianista americano in visita e tra un "itsss UANDERFULL!!!" e l'altro ci fermammo nel bar CASTELLINO a piazza venezia dove seduti due cappuccini e due cornetti vennero a costare comodi 12 euro. Mossa molto poco strategica da parte dei tutori del "CASTELLINO A PIAZZA VENEZIA" perché di fianco al "CASTELLINO DI PIAZZA VENEZIA" esiste una stazione dei carabinieri dove il sottoscritto tosto si recò subito dopo una breve visita dal tabaccaio prospicente a comprare del super attack. Al ritorno nel locale con le forze dell'ordine, mentre i padroni del bar impallidivano (da nessuna parte infatti era indicato l'enorme sovrapprezzo) il sottoscritto incollava le tazzine al tavolino e non pago occludeva tutte le serrature disponibili con il sopracitato super attack.
Alla fine visto che ne era rimasto un poco mi gettai con impeto sui pacchetti di caramelle (quelli di solito esposti di fianco alla cassa) creando una specie di "la cosa dei fantastici 4" di mentos e morositas.
Mitch (il pianista americano) non lo dimenticherà mai, come i padroni di quel bar di merda, cui auguro una comitiva di uruguayani con la sciolta in bagno. Loro beccarono la multa, noi riprendemmo i soldi, l'americano ebbe l'aneddoto e i fabbri ebbero lavoro per una settimana (aò sette serrature...).
Gli eventi accaduti a roma in questi giorni mi hanno fatto produrre qualche vignetta.
del resto mantenere una lupa e due gemeli costa...

lunedì 13 luglio 2009

Django, ovvero storia dello sticazzi in musica II.

Il 17 Luglio a Roma al Jolly Roger (da qualche parte a San Lorenzo) ci sarà la presentazione del nuovo numero di Lamette, nel frattempo pubblico qui la storia che da anche titolo a questo post.
speriamo vi piaccia, speriamo gli piaccia, speriamo.
Nel frattempo di ritorno da Urbino, San Sepolcro e Monterchi posso serenamente confermare che Piero della Francesca spacca il culo a TUTTI per almeno altri 400 anni.







venerdì 3 luglio 2009

Ancora Blog&Nuvole


Ecco qui, ancora a pensare alla premiazione di Blog&Nuvole, come pensarci? ma come è facilissimo, con una foto arrivatami oggi che mi ritrae con il M°CORONA, l'uomo che non deve chiedere mai e che sull'eurostar faceva il racconto del portatile di Giacon che esplode centrato da una pigna romana di fronte a villa Torlonia.
Sono stati bei momenti, ne seguiranno di migliori.

lunedì 29 giugno 2009

Mi Hanno Recensito!!!

Ma dai, Luca Vanzella (il quale mi pare di non conoscere) mi ha recensito su Comicus (altre chine)
proverò adesso a mettere un link, spettate... ecco cliccate qui
Che bello fantastico!

Crack - Forte prenestino - 18/21/06/09

Anche quest'anno è finito il Crack, oltre ad essermi beccato cazziate di gente che voleva essere avvisata devo dire che mi sono divertito, ma cosa è il Crack?
Dunque da Google appare come Crack!, fumetti dirompenti. E' la kermesse fumettistica più bella d'Italia, piena di potenzialità, gente impazzita, scampoli naivs, esordienti veri, incapaci veri e a volte talenti veri. Crack è il caos assoluto, difficile capire qualcosa per quanto riguarda l'organizzazione, è nato così e lo spirito che permea i luoghi (il forte prenestino) tiene duro su questa linea. Se arrivi il primo giorno prendi possesso di luoghi strategici, se arrivi sabato fai un po' quello che puoi.
Quest'anno a Crack facevo una mini mostra per festeggiare i 10 anni di autoproduzioni e tramite appostamenti preliminari e soprattutto L'AMICO FONICO CHE MI HA DATO LE LUCI DI DIO, sono riuscito a prendere uno spazio strategico, un ba nchetto esattamente al crocevia, tutti dovevano passare di li. AHAHAHAH diventerò patrone di monto!!!
Insomma al Crack ho incontrato tanta gente, soprattutto proveniente da varie parti d'europa, i francesi Dernier Cri, molesti come al solito, dei portoghesi bravissimi di cui ora mi sfugge il nome (tanto me so comprato un botto di roba) Spagnoli, romani, milanesi e Marco Corona che urlava per i corridoi come una cicogna impazzita.
Last but not least l'immarcescibile Rocco Lombardi con Il Poverello, senza il mega numero di Lamette che tutti noi vorremmo vedere, per il quale ho fatto la storia su Django Reinhardt e mezza Italia ha disegnato. Poi c'era Alex Tirana sempre più simile a un fumetto di Gilbert Shelton, insomma si è stati bene nonostante il concerto di un gruppo punk insopportabilmente radical chic e insopportabilmente vicino (casse a meno di 7 metri in ambiente chiuso, che iddio li maledica, uno dei disegni qui sotto è ispirato alla vicenda) e soprattutto nonostante la presenza di tutti quei maledetti cani pulciosi.
Parentesi, ma una volta tanto in un centro sociale non si potrebbe organizzare un concerto di corali di Bach?
La cosa positiva di questo Crack è stata l'affluenza, la varietà e il fatto che ho disegnato un botto dal vivo (cosa per me assai difficile, invece m'è presa la manella e via!).
Comunque pubblicherò qui di seguito qualche disegno (ne ho regalati tanti, ho finito un blocco quindi credo di averne fatti più di 50, ne sono rimasti 10) tra cui un disegno estorto/scambiato con un paio dei miei a Lorenzo Ceccotti, dubito si ricorderà mai di scansionarli per spedirmeli.
Crack 2010, ci saremo?
ecco un po' di disegni, l'ultimo è del buon Ceccotti.


è probabile che io debba illustrare un'edizione del "Barone di Munchausen" e quindi non so perché è uscito sto coso


la solita faccia vista da sopra


il solito Ominotondo a pennarello scarico con il foglio giallo, quindi presumibilmente o nel deserto o a ladispoli (spiegatemi la differenza).


disegno ispirato da quel cazzo di concerto punk


un coso


un altro coso


Johann Sebastian Bach


polipi vari


il disegno di Ceccotti (aò già lo ha riciclato sul suo blog, ach diafolo di un Ceccotti!)

sabato 20 giugno 2009

Crack e altro



in questi giorni c'è la Kermesse CRACK, fumetti dirompenti.
Luogo Forte prenestino, quando fino a domani, venite e mangiatene tutti che è bello.
poi ho fatto una locandina per una serie di eventi che sembrano belli.
la metto qui.
Al sopracitato Crack sarebbe dovuto uscire anche Lamette, rivista storica di Rocco Lombardi & Poverello del signore, numero sciccoso di 96 pagine tutto sulla musica (contenente anche la storia su Django Reinhardt) MA NON USCI'!

in quanto bla bla bla e bla!
peccato, volevo vedere. mah vedrò.